I partecipanti saranno coinvolti in un processo formativo esperienziale della durata di una giornata e mezza. Durante la prima parte della giornata, i partecipanti verranno accolti in una sala meeting dove due Trainer focalizzeranno gli obiettivi e le attività della giornata esperienziale. Verrà affrontato il tema del Team Building calato nello specifico contesto nel quale operano i partecipanti, valorizzando e mettendo in luce rischi e opportunità di un buon lavoro di squadra. I partecipanti verranno successivamente suddivisi in gruppi.
I partecipanti verranno accolti all’ingresso dei locali dell’Escape Room che comprende alcune stanze a disposizione ciascuna con un tema differente. Verranno poste brevi domande dallo staff per preparare i partecipanti e coinvolgerli nell’avventura che andranno ad affrontare. Verranno indicati gli obiettivi e le regole del “gioco”. L’obiettivo sarà quello di “fuggire” dalla stanza ma per farlo sarà necessario parlare, interagire costruttivamente ed esporre le proprie idee affinché le azioni congiunte sviluppino idee e soluzioni. Ogni gruppo avanzerà diverse ipotesi e ogni qualvolta apparirà un elemento nuovo nello scenario, qualcuno dovrà inevitabilmente scegliere quale strada percorrere ed indirizzare l’approccio all’enigma. Non solo si entrerà in una stanza legata ad un’ambientazione particolare, ma si dovrà andare alla ricerca di qualche cosa di ignoto cercando di venirne a capo con razionalità. Le proprie idee potranno essere completamente stravolte, ad esempio attraverso l’apertura di una stanza segreta che modifica istantaneamente il contesto, e costringere ad un immediato riadattamento del proprio ruolo.
Si avrà a disposizione 1 ora per uscire. Un timer ben visibile all’interno della stanza renderà, grazie al suo countdown, inderogabile l’obiettivo da raggiungere, generando situazioni non lineari nei ragionamenti. Sarà fondamentale mantenere lucidità di fronte a traguardi imminenti. La giornata sarà conclusa con una cena e si ripartirà la mattina successiva con il de-briefing dell’attività svolta. Sulla base dei risultati ottenuti dai gruppi e sull’osservazione indiretta fatta dai due trainer che hanno accompagnato l’evento, sarà possibile tradurre quanto emerso. La metafora del gioco permetterà così di tradurre in azioni di miglioramento l’attività lavorativa, con la consapevolezza delle logiche di team building provate sulla propria pelle.